Popolare personaggio che per tanti anni ha scandito con le sue immagini la storia della città di Vicenza e provincia, ovunque e sempre presente.
Nato a Pietrelcina (BN) il 15 gennaio 1933 da famiglia di coltivatori diretti, all’età di 9 anni iniziò lo studio della musica, suo hobby preferito. Il suo insegnante possedeva una macchina fotografica e un giorno prima della lezione di solfeggio ebbe l’occasione di usarla, grande fu la soddisfazione nel vedere le stampe che si appassionò a questa arte.
Nel 1953, entrò nell’esercito intraprendendo la carriera di sottufficiale specializzato, si congedò nel 1957 con il grado di sergente e la specializzazione di istruttore di guida.
Nel 1957, essendo in possesso della patente ad uso pubblico, venne assunto da A.I.M. con tranviere. Il direttore generale dell’A.I.M., venuto a conoscenza della sua passione per la fotografia, lo invitò a diventare il fotografo ufficiale dell’azienda; quindi dopo un esame ottenne dalla Questura di Vicenza la licenza di fotografo ambulante.
Nel 1964, in collaborazione con la moglie, apre uno studio fotografico con laboratorio di sviluppo e stampa del bianco-nero in via Brigata Regina, 37 al Villaggio del Sole.
Nel 1972 decide di dimettersi da tranviere per dedicarsi esclusivamente all’arte fotografica.
Nel 1973 il direttore del Giornale di Vicenza lo invita a collaborare con fotoreporter per tale testata, lavoro impegnativo, ma svolto per 15 anni sempre pronto ad intervenire ovunque e a qualsiasi ora.
Nel 1982 ottiene il tesserino di pubblicista con l’iscrizione all’albo nazionale dei giornalisti.
Nel 1988 lascia il Giornale di Vicenza iniziando una collaborazione, sempre come fotoreporter, con la nuova testata giornalistica “Nuova Vicenza”, collaborazione che dura 5 anni.
Nel 1984 riceve l’attestata di Cavaliere del lavoro dall’allora Sindaco di Vicenza, Corazzin.
Nel 1987 inizia una collaborazione con la testata “Opera dell’Amore” di San Martino di Schio, a tutt’oggi ancora attiva.